Presenza
Tu disegni prati verdi, colline, cespugli e
sentieri, foglie e freschi giardini.
Oltre la finestra, rumori, svolazzi, cinguettii e fruscii
a cui il tuo orecchio si tende.
Intanto il sole gioca sul tuo pelo e il grigio
sfuma in mille toni d’argento.
Il tuo miagolio si modula alle nostre voci, dolci,
meno dolci, basse e poi alte, troppo alte…
Allora qui tu scompari a cercare il silenzio.
Ed io invece cerco le tue corse sul pavimento
che è il tuo prato verde, i tuoi salti sulle poltrone
e sul divano che sono le tue colline, le tue rapide fughe sotto
i mobili che sono i tuoi cespugli odorosi
e i tuoi angusti sentieri di bosco.
Ti cerco, PRESENZA, a riempire gli spazi
e a scandire il tempo, immagine di nostra
umana e naturale bellezza.
E questa mi piace ancor di più!